I Leptons sono un progetto di Lorenzo Monni, nato a San Donà di Piave, in provincia di Venezia. Chitarrista, affascinato fin da piccolo dalle sperimentazioni di Robert Fripp, registra in casa due dischi strumentali,  in cui con gusto cinematografico si mescolano kraut rock, psichedelìa e suggestioni elettroniche.

Tra il 2010 ed il 2015 registra due album (“Grey Swans of Extremistan” e “Between Myth And Absence”) avvicinandosi per le prime volte nella scrittura in forma-canzone. In seguito all’incontro con l’etichetta Beautiful Losers, lavora alla riedizione digitale di “Grey Swans of Extremistan” e ad un nuovo disco, nel quale il nostro allargherà il campo sonoro e linguistico dei lavori precedenti, usando accanto all’inglese anche l’italiano e perfino una lingua inventata: “La ricerca della quiete”, che è stato da poco anticipato dai due singoli “Great Escape” e “Diario di un vulcano”, uscirà a gennaio 2021.

Sperimentale per vocazione, capace di riunire assalti rock e suggestioni avanguardiste, Lorenzo anticipa il nuovo disco con l’uscita di questo primo singolo, “Great Escape”. Grazie alla produzione di Andrea Liuzza, già titolare del progetto Are You Real?, fanno incursione nel sound dei Leptons beat elettronici e loops, che si vanno a sommare alle architetture di chitarre ed ai singolari coretti psych. La canzone ed il disco dipingono il fosco scenario di un mondo prossimo alla catastrofe, ambientale ma anche soggettiva.

In “Great Escape” si sentono molteplici ispirazioni, sia quelle dei Leptons che del produttore (Andrea Liuzza), che come sempre collabora con anime affini alla sua. Il risultato è un brano godibile e strutturato, che suona benissimo nel 2020, ma che non mi stupirei di trovare in uno di quei dischi seventies che qualcuno di noi ha ancora in soffitta.

Il video di “Great Escape”

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